Quaderno “Symbol” – carta di canapa bio

CanapaCruda di Melania Tozzi è il laboratorio artigianale che produce carta di canapa artistica. Il progetto nasce nel 2013. Melania ha frequentato un Master in “Carta come strumento creativo” presso l’Università della Carta a Fabriano. Iniziarono così le prime prove di produzione carta con strumenti casalinghi e alcuni rotoli di fibra di canapa, vecchie rimanenze trovate fortuitamente. I primi risultati erano molto interessanti anche dal punto di vista estetico. Ulteriori prove professionali sono state fatte presso l’Istituto Tecnico Industriale Sezione Carta di Fabriano dove ha avuto la possibilità di usufruire di attrezzature e strumenti specifici e dei preziosi consigli del personale qualificato. Durante le lavorazioni sono state apportate alcune modifiche con lo scopo di migliorare il processo produttivo. Sono state omesse alcune fasi e alcune componenti necessarie per la produzione di carta da albero per ottenere un procedimento totalmente naturale, non inquinante e un prodotto unico. Il foglio di carta in canapa CanapaCruda è un foglio completamente ecosostenibile. Vediamo perché: Non vengono abbattuti alberi per la sua produzione perché viene utilizzata la sola fibra di canapa. La fibra utilizzata viene reperita sono in Italia ove possibile presso agricoltori locali. Non vengono utilizzati sbiancanti o additivi chimici. Non vengono utilizzate colle. I componenti variabili nelle carte decorate e colorate sono esclusivamente di provenienza vegetale. L’acqua di produzione viene riutilizzata più volte, infine gettata in campo perché funge da fertilizzante. Processo eco-sostenibile, non inquinante. Prodotto naturale, riciclabile e assolutamente rispettoso dell’ambiente. E’ stato ottenuto il brevetto per invenzione con questa innovazione del processo. La sua ricerca è in continuo aggiornamento. Sono stati fatti esperimenti con la sola fibra di canapa e con fibra e canapulo (parte interna legnosa del gambo). Man mano sono state ideate variabili con aggiunte di pigmenti vegetali, foglie, fiori, semi e aggiunte di altre fibre come tessuti riciclati, spago, bucce di frutta e verdura, filo, fibre in alte percentuali come ortica, ginestra, liane, canne di fiume, erba comune, foglie di mais, digestato aggiungendo erbe officinali come lavanda, menta, rosmarino, salvia ecc... Si ottengono così fogli delicatamente profumati. I fondi di caffè creano fogli puntinati e aromatici. Aggiungendo altri materiali di scarto come metalli, vecchi ferri arrugginiti, sassi, conchiglie, rami, cortecce abbiamo la possibilità di dare spazio all’inventiva e realizzare pezzi unici. Pur non contenendo collanti la carta non assorbe inchiostro e colori più del dovuto, è quindi possibile usarla come supporto per calligrafia, acquerelli, acrilici, tempere, pastelli, carboncino e perfino olio. Il risultato sono dei prodotti unici, ecosostenibili, senza tempo, ricchi di arte e passione.